Sinossi:
Santiago de Cile, un fine settimana di fine estate. Tre
ragazze dei quartieri alti della città trascorrono il
week-end fra la piscina, il campo di hockey, la cena in
veranda, la spiaggia. Una di loro, Adela, racconta di un
amore vissuto un anno prima, quando si trovava in missione
di lavoro ad Antuco, un paesino delle Ande cilene, e aveva
conosciuto un ingegnere italiano che si occupava del
progetto di un’enorme diga alla quale lei e i suoi colleghi
di un’organizzazione ambientalista si opponevano. Le parole
di Adela, disperse nei luoghi eleganti del centro, si
alternano alle immagini di quel recente passato vissuto fra
il vento e le rocce nere delle montagne, dove e quando tutto
era diverso, le abitudini, i gesti, le parole, i sentimenti,
Adela stessa. Un periodo pieno di amore e di amicizie, di
solidarietà, di impegno, di vita, che è rimasto inciso
profondamente nella sua memoria, ricordi che vuole avere
sempre presenti, senza rimpianti; soltanto una nostalgia
serena che la accompagna, rassicurandola.