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CAST
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Marie Trintignant, Giancarlo Giannini, Isabelle Pasco,
Elena Popova,Ornella Mutim, Marina Confalone,
Yary Gugliucci, Silvia De Santis
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PREMI
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RECENSIONI
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Proprio
mentre il giovane cinema italiano cerca di superare la dimensione
del minimalismo, un anziano maestro degli anni Cinquanta
confezione un film che sembra un manifesto del genere: tante
modeste vicende quotidiane, un ricamo sui moti del cuore
e le sfumature, piccole annotazioni sparpagliate, una sorpresa
finale e l'attenzione della cinepresa costantemente concentrata
sui primissimi piani dei vari protagonisti. Un film, inserito
in una dimensione oscura non solo per l'ambientazione notturna,
volutamente sottotono che tende a minimizzare anche le attrazioni
erotiche che nascono fra alcuni personaggi.
Il tono è spesso eccessivamente sentenzioso e i protagonisti
piuttosto prevedibili e perciò retorici, nonostante
la buona prova degli interpreti. Tornato al cinema dopo
quarant'anni, a parte la breve parentesi di Basta! Ci faccio
un film, con Una lunga, lunga, lunga notte d'amore Emmer
sembra voler mostrare l'inevitabile fragilità dei
sentimenti nella vita contemporanea, fatta di nevrosi e
malessere esistenziale, ma il suo sguardo malinconico, ha
perduto la curiosità e la freschezza dei suoi film
giustamente memorabili ed ancora importantissimi per il
cinema e per capire l'Italietta del boom.
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